Cermenate, incidente in piscina
Bagnante in prognosi riservata

Domenica in via Europa Unita c’è stato un violento urto tra due persone all’uscita dei “tubi”. Ad avere la peggio un uomo di 26 anni che è stato ricoverato d’urgenza per un trauma toracico

Una giornata di divertimento, tra tuffi e scivolate, che s’è conclusa con la corsa in ospedale e il ricovero in prognosi riservata per un ventiseienne del Varesotto che s’è scontrato con un altro bagnante all’interno della piscina di via Europa Unita.

L’incidente è accaduto ieri pomeriggio poco dopo le 15.30 nella struttura gestita da Aqvasport. Data la bella giornata e le temperature che hanno regalato un fine settimana ancora pienamente estivo l’impianto era affollato. C’era anche un ragazzo di 26 anni della provincia di Varese, che come molti altri utenti ha deciso di fare un giro sugli acquascivoli gialli e blu, una delle attrazioni più apprezzate.

Stando alla prima ricostruzione della dinamica dell’incidente il ragazzo, mentre si trovava già nella vasca, sarebbe stato colpito da un uomo sceso dalle corsie centrali e che una volta in fondo non è riuscito a evitarlo.

Il personale della struttura gli ha subito prestato i primi soccorsi ma si è immediatamente provveduto a chiamare il 118 e in via Europa Unita sono arrivate un’ambulanza della Croce Rossa di Lomazzo e un’automedica.

Il ventiseienne, hanno raccontato i testimoni, non ha perso conoscenza, era collaborante e lamentava dolore al fianco, a causa dell’impatto, tanto da far pensare a un infortunio tutto sommato piuttosto banale, come possono accaderne molto facilmente in una giornata di giochi in vasca.

Invece si è trattato di qualcosa dalle conseguenze ben più gravi, come i sanitari intervenuti hanno capito subito, visto che l’ambulanza è ripartita alle 16.30 alla volta dell’ospedale Sant’Anna di Como in codice rosso.

Ovvero massima gravità. In via Ravona gli sono state riscontrate fratture costali, pneumotorace e una sospetta emorragia, per questo è stato sottoposto a ulteriori esami, una tac e alla visita del chirurgo toracico. Si è poi disposto il ricovero in terapia semintensiva, e ieri in serata la prognosi per il giovane rimaneva comunque riservata.

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