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Giovedì 09 Luglio 2009
"Regina: stop alle moto
nei festivi e pre festivi"
La proposta del sindacato della Polstrada dopo l'investimento di un agente. Sarà chiesto al prefetto di limitare la circolazione per le moto di cilindrata superiore ai 125 centimetri cubici nei giorni festivi e prefestivi ai non residenti
LAGLIO La Regina interdetta alle moto di cilindrata superiore ai 125 centimetri cubici nei giorni festivi e prefestivi. Questa la provocazione lanciata dal sindacato autonomo di Polizia che definendo, in un durissimo comunicato, la statale 340 «Regina di morte», chiede che, in seguito all’investimento dell’agente scelto della Polizia stradale di Como Angelo Grossi, «perpetrato domenica scorsa da due motociclisti nel comune di Laglio, obbliga il Sap a chiedere al prefetto di Como di limitare la circolazione per le moto di cilindrata superiore ai 125 centimetri cubici nei giorni festivi e prefestivi ai non residenti».
L’agente Grossi, che aveva intimato l’alt ai due centauri, ha riportato la frattura a un braccio e una doppia frattura a una gamba; la prognosi dovrebbe essere di almeno tre mesi. I motociclisti sono accusati di lesioni gravi; uno anche di resistenza; si tratta di un 32enne di Cislago, Donato Bellusci, e di un 38enne di Cassina Rizzardi, Aldo Riva.
«Lungi da noi il voler criminalizzare un intera categoria di persone - continua il comunicato -; ma deve essere chiaro a tutti che questa consuetudine che vede i conducenti di motoveicoli di grossa cilindrata usare la Regina come una pista deve cessare. In assenza di interventi non resta che non intimare più l’alt ai motociclisti».
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