Bimbo rischia di annegare
Salvato dalla nonna dell’amico

Spavento a Lurate Caccivio per un bambino di due anni caduto in un laghetto artificiale. Lo ha salvato la nonna del bambino che stava giocando con lui.

Entra nel laghetto per recuperare un giochino e rischia di annegare. Se l’è vista brutta un bimbo di due anni protagonista, suo malgrado, di una tragedia sfiorata, che l’altra mattina ha avuto per teatro l’invaso artificiale all’interno del parco comunale di via Cesare Battisti.

Salvato dalla nonna di un altro bambino è stato trasportato in ospedale da dove è stato subito dimesso.

Il piccolo si era recato lì in compagnia di un amichetto e della nonna di quest’ultimo. Mentre la signora prendeva il sole nel vicino canneto, i bimbi giocavano sugli scogli, a filo del laghetto. Tutto bene finché il loro secchiello non è finito nell’invaso. D’istinto il bambino si è buttato per recuperarlo ed è stato l’inizio di una drammatica sequenza di cui è stato testimone un operaio del Comune.

«Ho visto un pensionato correre verso il laghetto. L’uomo, insieme a un paio di persone, dal sovrastante ponticello aveva visto il bimbo nel laghetto. All’inizio sembrava nuotasse; quando però si sono accorti che annaspava, sono subito corsi in suo soccorso. Il bambino aveva perso i sensi e appariva cianotico. A contatto con l’acqua gelida, si è sentito male e ha perso conoscenza».

È stata poi la nonna a tuffarsi e a salvare il nipotino. Il bimbo è stato trasferito all’ospedale Sant’Anna per accertamenti. Trattenuto in osservazione per tutto il pomeriggio, è stato poi dimesso in serata.

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