Bucano la cisterna antincendio
Sprecati 17mila litri d’acqua

Brunate, ennesimo atto vandalico contro la riserva idrica utilizzata dalla Protezione civile

Un altro atto vandalico ai danni della vasca che contiene 17mila litri d’acqua che servono per la prevenzione degli incendi boschivi.

Un altro danno alla vasca che andrà svuotata (buttando via così l’intero quantitativo d’acqua), riparata e riempita di nuovo. Un altro sgarbo gratuito alla vasca che sta al parco Marenghi, a San Maurizio, gestita dalla Protezione civile di Brunate.

«Non è la prima volta che qualcuno con un oggetto appuntito danneggia la vasca - dice Nello Cairoli, responsabile Aib (antincendio boschivo) della Protezione civile di Brunate - Denunciamo la cosa per far capire a chi ha compiuto quel gesto che è un atto senza senso. La vasca è di proprietà della Comunità montana, quindi di tutti, la Protezione civile la monta e la tiene piena d’acqua da dicembre a maggio».

Sì perché il periodo di maggior rischio per gli incendi nella zona boschiva del triangolo lariano è proprio quello che va da dicembre a maggio, e non come si pensa in piena estate.

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