Buche, l’ironia della Gerosa
scatena le polemiche

Sul web coro contro il video dell’assessore

Si arrabbiano anche gli ex amministratori

Caradonna: «Messo in croce per molto meno»

Como

L’ironia sulle buche in città? Non piace ai comaschi. Nelle buche finiscono ogni santo giorno, da anni, da una parte all’altra della città, chiunque sia il politico che ci amministra. L’assessore alle Strade Daniela Gerosa, oltre alla delega, dai suoi predecessori ha ereditato anche le grane. E il modo di difendersi, almeno in questo caso. Criticatissima, su Facebook, è stata la sua ultima newsletter. Non tanto per la parte tecnica sulle buche,il cui riassunto è: non ce la faremo mai a riempirle perché il fondo cede di continuo. Ma per aver allegato il video di Walter Valdi “La busa noeva”, che parla di un cittadino esasperato dalle buche. Gerosa ha chiuso la newsletter scrivendo: «E per finire un video acconcio».

Difesa e attacco

«Non voleva certo offendere», la difende Stefano Fanetti, segretario cittadino del Pd, al quale si accoda Stefano Legnani, capogruppo a Palazzo Cernezzi: «Non mi sembra niente di tragico. Se fossero questi i problemi della città... Non ci vedo nessuna offesa».

«Cos’è, un clown?», attacca invece Fulvio Caradonna, ex assessore caduto sul muro. «Io per molto meno avevo perso il posto» (in realtà il “molto meno” era la famosa frase: «I comaschi pensino ai muri di casa loro»).

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