Cantù non è più “città di montagna”
Doppia beffa, l’Imu sarà più cara

Nessuno lo sapeva ma per la burocrazia la capitale del mobile era in alta quota. Ora il fisco cancella le agevolazioni per i possessori dei terreni agricoli

Brutta notizia per i possessori di terreni agricoli in città, che si sono visti imporre tra capo e collo il pagamento dell’Imu dal quale finora erano esenti.

Perché, e probabilmente molti nemmeno lo sapevano, sino a un paio di settimane fa Cantù era considerato Comune montano. Questioni burocratiche, visto che gli scenari ai quali questa definizione fa pensare sono ben altri.

Ma adesso Cantù montana non lo è più né nei fatti né sulla carta, e ai cittadini tocca mettere mano al portafoglio. Non solo, la scadenza per il pagamento era fissata per ieri, quando forse molti contribuenti ancora neppure sanno della novità, scadenza che poi un apposito decreto ha rinviato al 26 gennaio.

Non proprio un regalo di Natale gradito quello arrivato da Roma che hanno trovato sotto l’albero molti canturini, ovvero la perdita del beneficio che esentava dal pagamento dell’Imu i terreni agricoli, dovuta all’approvazione del decreto del 28 novembre che ha ridisegnato geografia di queste aree, considerando superate le indicazioni fino ad oggi in vigore e stabilite nel 1993.

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