Mariano, emergenza sfratti
«Una sinergia l’unica risposta»

L’assessore Conti: «Le famiglie non ce la fanno più: servono soluzioni integrative». Housing sociale: «Si deve aggiornare ogni sei mesi il bando per chiedere un alloggio»

Una sinergia tra Comune e Aler per dare nuove risposte al crescente bisogno di alloggi popolari in città.

Per affrontare quella che Simone Conti, l’assessore ai Servizi sociali, definisce «una vera e propria ecatombe di sfratti a famiglie che non ce la fanno più a pagare l’affitto perché hanno perso il lavoro», adesso si pensa a soluzioni integrative e diverse dal passato per cercare di risolvere «l’emergenza abitativa che insieme a quella del lavoro sta assumendo contorni preoccupanti».

La risposta? Aggiornare ogni sei mesi e non più ogni anno (anche se il 2013 è saltato per colpa del commissariamento della città) il bando per chiedere un alloggio di edilizia residenziale pubblica, inserire tra le disponibilità anche otto alloggi oggi sfitti del Por di Perticato, avviare una sperimentazione di housing sociale in via XX Settembre, rifinanziare il fondo sostegno affitti, crearne uno nuovo per le morosità accumulate anche da chi paga un canone sociale e l’inaugurazione, a fine novembre, dei nuovi alloggi Aler di via Mara.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di DOMENICA 19 ottobre 2014

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