Ritorno al passato
Pienone alla fiera

Folla per il “Crocefisso” e l’esposizione del bestiame

La battaglia con la grande distribuzione hanno rinunciato da un pezzo a combatterla, preferendo puntare su una clientela diversa. E oggi, complice la sempre maggior diffusione della cultura del mangiar bene, questa clientela l’hanno conquistata. Anche se mantenerla costa molti sacrifici. Tanto che, dopo anni difficili, si riprende a veder qualche nuova apertura.

Non gridano alla vittoria, allevatori e operatori del settore, ma ieri, alla Fiera del Crocifisso, sono tornati a rivendicare l’orgoglio della tradizione e del mestiere che rappresentano. Fiera approdata puntuale come ogni terza domenica d’ottobre da 112 anni a questa parte in via Brighi e che anche stavolta ha richiamato una gran folla, graziata anche dal bel tempo. Come da copione rodato era allestita la fattoria all’aria aperta con alcuni capi della mostra zootecnica per premiare il bovino migliore. L’aspetto che più incuriosisce i bambini, arrivati numerosi, con gli altri animali esposti in questa aia temporanea a cielo aperto.

Un ampio servizio sul quotidiano La Provincia in edicola lunedì 20 ottobre

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