Prezzi, stabili pane e prosciutto
A Como pollo e succhi più cari

Borsino della spesa del Comune di Como

Como

Far la spesa è sempre difficilissimo. Inseguire le offerte significa far la spesa in almeno quattro posti e comunque porta alla lievitazione del conto finale.

Buone notizie arrivano però dal borsino dei prezzi del Comune. Il pane e il prosciutto crudo e cotto non sono aumentati. E in generale quasi tutti i prezzi restano stabili fatta eccezione per i succhi di frutta e il pollo, che comunque resta tra le carni meno care. Stesso prezzo per le carni rosse che, quindi, restano comunque costose e a volte proibitive per le famiglie che si trovano a fare i conti con la crisi.

Aumenta il prezzo della pasta che, comunque, si trova spesso in offerta nelle grandi marche al 40 per cento ha una resa di gran lunga superiore alla carne e un potere sfamante superiore. Se con mezzo chilo di pasta mangia una famiglia e ha speso 1 euro o neanche quello, con quattro fette di carne si si spende quasi dieci volte tanto.

Stabile il prezzo di zucchero, burro e uova che, secondo l’associazione consumatori, sono diventate un appuntamento fisso delle famiglie non solo un giorno a settimana, ma molti più visto che costano poco. Stabile il costo del tonno in scatola in questi giorni in offerta nei supermercati insieme alla carne Simmenthal, due prodotti tipici dell’estate. Non aumenta il latte fresco e neanche quello confezionato. Le sottomarche possono costare anche la metà ma il sapore vero del latte si sente solo nei marchi certificati. Stabili i prezzi di fiordilatte e parmigiano, scende il prezzo dello stracchino anche se in realtà sono prodotti in cui il consumatore insegue le offerte.

Fissandosi su una marca, in questo caso, rischia di portare il conto finale alle stelle. Stabile il prezzo del riso in discesa l’olio extravergine di oliva, più alto l’olio di oliva meno scontato dello scorso anno nelle offerte.

Stabile il prezzo dei biscotti e delle merendine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA