Villa Geno, c’è l’accordo
Giovedì chiavi al Comune

Como

(A)Ristorante Villa Geno «Ci deve 300mila euro»

Il braccio di ferro che da mesi contrappone il Comune di Como e la società Cabella, ora in liquidazione, è arrivato alla conclusione.

Ieri l’assessore al Patrimonio Marcello Iantorno ha parlato con il liquidatore Massimo Oleotti per concordare la restituzione delle chiavi dopo la scoperta di sabato mattina del sostanziale abbandono della struttura, accessibile per la parte esterna a tutti.

«Il Comune - spiega Iantorno - ha subito risposto e comunicato al legale la data del sopralluogo e ha indicato giovedì mattina. Con i responsabili degli uffici competenti saremo a Villa Geno per riprendere in consegna finalmente il possesso del prestigioso immobile». Ma la partita non finisce qui. Iantorno precisa infatti che l’amministrazione comunale andrà avanti per «ottenere dai responsabili il pagamento dei canoni maturati e non pagati ammontanti finora ad alcune centinaia di migliaia di euro, oltre le indennità per il ritardo nella restituzione, gli interessi e i maggiori danni subiti. Si farà anche una attenta verifica delle condizioni in cui il bene viene restituito che non paiono essere delle migliori».