La designer Usa: «Brianza
avanti con arte e principi»

Al Salone del Mobile Terry Dwan racconta il suo rapporto con le nostre aziende. E dà fiducia per il futuro

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m.lualdi

MILANO Il segreto è racchiuso nei principi della Brianza e nel linguaggio del legno. La designer americana Terry Dwan ne è convinta.

Allo stand della Riva1920 di Cantù si ferma a conversare ed espone le sue convinzioni. Se l'abitudine fa l'uomo e la gente si aspetta sempre di più, «le decisioni vanno prese su quei principi». Ed ecco che oggi si va bene non perché si seguono le mode. Seduta di fronte a un tavolo, lo indica e fa scoprire tutto ciò che esso esprime: il linguaggio del legno, il dialogo a cui esso invita, il piacere di stare insieme.

Un rapporto di lunga data, quello di Terry Dwan con la Riva1920, con la Brianza. «Tanti hanno sofferto - continua - ma le fondamenta sono salde». È importante seguire l'andamento degli stilisti, «però con i principi a posto» insiste Dwan, che cita anche Thomas Jefferson. Poi torna al legno: «Invecchia bene e lascia il meglio di sé, rispetto a quando è nuovo» commenta sorridendo.

E il suo messaggio è di ottimismo: «Avete know how. E l'artigianalità è il turismo del futuro per l'Italia».

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