Gas e luce, altro calo. E Acinque Energia
vince la sfida della tariffa più conveniente

Tariffe Arera annuncia ulteriori riduzioni delle bollette. L’azienda di casa al top a livello nazionale sulle offerte con un risparmio di 107 euro rispetto al mercato tutelato

Le bollette di luce e gas si avviano verso un ulteriore calo anche nei prossimi mesi. Per l’elettricità l’Arera prevede un taglio che potrebbe essere superiore al 20% tra aprile e giugno e anche il gas sarà in discesa a marzo. A far tirare un altro sospiro di sollievo agli italiani, in vista del prossimo aggiornamento delle tariffe, è il presidente dell’Autorità di Regolazione per energia, reti e ambiente, Stefano Besseghini, che conferma il trend al ribasso delle tariffe - partito nell’ultima decade di dicembre - per i clienti del mercato tutelato. Certo, non si vedranno cali consistenti come quello del gas a gennaio, che aveva alleggerito la bolletta del 34,5%, proseguito a febbraio (-13%).

La tendenza

«Con i prezzi di oggi intorno ai 40 euro al megawattora - spiega Besseghini - non dico che siamo ai valori storici, ma siamo molto più vicini di prima, quindi anche i salti vanno riducendosi». Stesso discorso per l’elettricità, il cui aggiornamento viene definito trimestralmente: a fronte di un calo del 19,5% tra gennaio e marzo, nel secondo trimestre «la discesa sarà significativa, almeno corrispondente, se non superiore, a quella fissata a dicembre».

In materia di energia le buone notizie, per le famiglie comasche, non finiscono qui. Sul portale di Arera spicca la convenienza di alcune delle offerte proposte su luce e gas da Acinque Energia.

L’azienda di casa, in questo momento, risulta al secondo posto sull’energia elettrica a livello nazionale (davanti c’è un’azienda toscana, Gesam spa) tra le 274 proposte per il profilo di cliente tipo residente in provincia di Como (prezzo variabile, tariffa monoraria, potenza 4,5kW e consumo annuo di 3.000 kW).

Rispetto al mercato tutelato, aderendo a questa offerta il risparmio è di 107 euro all’anno. La circostanza è confermata da Giovanni Perrone, amministratore delegato di Acinque Energia: «La nostra è un’offerta low cost - dice - abbiamo ridotto al minimo i margini pur di riuscire a proporre tariffe altamente competitive sul terreno della convenienza». L’offerta “primo prezzo” attualmente aperta sarà disponibile sino alla prima decade di aprile, poi sarà aggiornata in relazione all’andamento della materia prima.

Lo stesso discorso vale per il gas - Acinque è sempre al vertice nelle tariffe più vantaggiose - anche se in questo caso il risparmio, rispetto al mercato tutelato, è più basso, pari a 45 euro.

Il differenziale minore si spiega con il fatto che il prezzo del gas viene aggiornato dall’Autorità su base mensile, quello dell’energia elettrica su base trimestrale e quindi recepisce con relativo ritardo il calo di prezzo sul mercato internazionale.

La formula

In questa fase, la scelta di Acinque Energia è quella di non proporre ai consumatori tariffe fisse. I prezzi sono sì in discesa, ma restano due volte sopra quelli del pre crisi e la fase di instabilità non è ancora alle spalle tanto che non si esclude una risalita dei prezzi dell’energia durante l’estate. «Riteniamo sia troppo presto per tornare a proporre questa formula - dice Perrone - torneremo a valutarla quando la situazione del mercato lo consentirà».

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