Cernobbio, guerra alla zanzara
Multe a chi lascia acqua stagnante

La sanzione per quelli che non rispetteranno le regole è stabilita in 103 euro e ai vigili il compito di far rispettare l'ordinanza sindacale

CERNOBBIO - Gli agenti della polizia locale mobilitati contro la zanzara tigre. Lo dispone un'ordinanza firmata dal sindaco Simona Saladini contenente rigorose prescrizioni per chi per varie ragioni detiene bidoni d'acqua all'aperto per l'irrigazione di orti e giardini o per le esigenze di cantieri edili. La sanzione per quelli che non rispetteranno le regole è stabilita in 103 euro e ai vigili il compito di far rispettare l'ordinanza sindacale. Il provvedimento è collegato al fatto che nel territorio cernobbiese è stata accertata la presenza dell'insetto in fase di preoccupante proliferazione nonostante gli interventi larvicidi effettuati dall'amministrazione comunale tra il 2009 e il 2010.
Un presupposto che, secondo l'ordinanza del sindaco, impone un intervento anche sulle aree private a cura dei proprietari. Fermo restando il fatto che il comune continuerà l'azione di disinfestazione nei luoghi pubblici, considerato che le zanzare, fortemente aggressive, depongono le uova in contenitori dove è presente acqua stagnante e le uova stesse a seguito di condizioni climatiche favorevoli come le attuali, danno origine allo sviluppo di larve da qui al mese di ottobre. Quando cioè, con i primi freddi, gli insetti saranno costretti a ritirarsi in luoghi più riparati per svernare.
Per tutto il periodo, quindi, sarà vietato abbandonare negli spazi pubblici e privati, terrazzi compresi, contenitori di qualsiasi dimensione utilizzati per la raccolta dell'acqua piovana a meno che non si proceda a chiusura mediante rete zanzariera, coperchio a tenuta o svuotamento giornaliero. Proprietari e amministratori condominiali dovranno assicurare lo stato di efficienza degli impianti idrici dei fabbricati e delle pertinenze onde evitare raccolte d'acqua stagnante anche temporanee.
Un'operazione che dovrà essere estesa alla manutenzione dei punti di deflusso nei corsi d'acqua. Anche  i depositi di copertoni dovranno essere  controllati in modo da evitare la stagnazione delle acque meteoriche.

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