Cantù, cimiteri saturi
e mancano i fondi

Interventi previsti soltanto nel 2012, a patto che ci siano i finanziamenti: intanto le strutture cittadine sono piene e pure non in buone condizioni

CANTU' Il riposo eterno, a Cantù, comincia a farsi davvero malcomodo. Cimiteri oramai saturi, che mostrano i segni del tempo e il bisogno di manutenzione urgente. E le soluzioni non paiono propriamente dietro l'angolo, visto che lo stanziamento per la nuova struttura da destinare ai defunti, nel triennale delle opere pubbliche, spunta al 2012, un milione e mezzo di euro. Che tutti i cimiteri cittadini siano ormai quasi al completo – da quello centrale alle frazioni – è scritto nero su bianco. Come c'è scritto che la nuova area individuata per sopperire a questo problema si trova in via Palestrina a Mirabello, a ridosso del grande insediamento produttivo previsto. Per trovarlo, sulle mappe del nuovo strumento di programmazione urbanistica serve occhio allenato, perché la macchia di colore che lo segnala è piccina davvero. In tutto 575 metri quadrati, meno di un quarto di quello di Cascina Amata.
I canturini in questi giorni dedicati all'omaggio ai defunti, intanto, stanno notando lo stato tutt'altro che ottimale del cimitero Maggiore, in particolare dei vecchi colombari, la cosiddetta sezione B, transennata per via del distacco dell'intonaco. Colombari nuovi di zecca, invece, arriveranno a Vighizzolo, dove il camposanto – all'inizio dell'anno scorso – è stato vittima del rovinoso crollo del muro di cinta. Anche qui posti esauriti, con tanto di tumulazioni temporanee in attesa della scadenza di altre concessioni, per questo si realizzeranno 320 nuovi loculi – 400 mila euro la spesa – che però il Comune, proprio per finanziarli, pare intenzionato a mettere in vendita subito ai privati. Il che rischia di rendere di corto respiro l'ampliamento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA