Casnate, Severino è tornato
L'abbraccio del paese

Accolti i resti del soldato morto in Germania nel 1944, cerimonia in chiesa alla presenza della famiglia, dei sindaci di Casnate, Senna Comasco e Capiago Intimiano e di numerose rappresentaze della società civile

CASNATE CON BERNATE - Severino Cappelletti, morto sotto i bombardamenti, in Germania, nel 1944 e per decenni sepolto in un cimitero di Amburgo, è finalmente tornato a casa. Sabato 29 ottobre, alla presenza della figlia del caduto, Gabriella Cappelletti, nella chiesa di Casnate si è svolta la cerimonia commemorativa per salutarne il ritorno. A rendergli omaggio sul sagrato della chiesa c'erano fra gli altri, oltre alle autorità locali, gli alpini, i carabinieri in alta uniforme, la Guardia di finanza, i bambini delle elementari e una parte della banda di Cadorago, fra cui figurava un trombettista molto speciale, Davide Carafiello, di 16 anni, bisnipote di Severino. E poi tanta gente proveniente anche da Capiago Intimiano, dove Cappelletti aveva trascorso la sua gioventù.
Subito dopo, l'urna con i resti di Cappelletti è stata trasportata al cimitero di Bernate e deposta accanto alla tomba della moglie, Giulia Romanò, scomparsa nel 1990.

Altri particolari nell'articolo di Eleonora Ballista su "La Provincia di Como" del 30 ottobre 2011

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