Guanzate, al santuario
la Natività è in barca

L'affascinante allestimento del presepe sta richiamando numverosi visitatori

GUANZATE - Tanti visitatori per la Natività sull'acqua allestita in santuario. L'anno scorso il presepe era un albero scavato, quest'anno la scelta dei volontari che collaborano alla realizzazione dell'opera è caduta su di una barca in cui è stata posizionata la Natività. Attorno una zona desertica ed una rigogliosa. La scelta della barca non è casuale: è stata usata più volte da Gesù e dagli Apostoli ed è simbolo della presenza della Chiesa e della Madonna che vigila su di essa.Un simbolo amato anche dal nuovo arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola che ha voluto proprio una barca nel suo stemma ecclesiastico per mettere in risalto come solo la grazia di Cristo consente alla Chiesa di non naufragare nelle acque tempestose di questi tempi.

Visite numerose ed anche illustri nell'ambito proprio della diocesi ambrosiana. «All'inaugurazione ha presenziato il responsabile dell'ufficio liturgico della Chiesa di Milano mentre il giorno di S. Stefano abbiamo ricevuto la visita di Monsignor Luigi Stucchi vicario episcopale della diocesi - ricorda Ambrogio Sordelli - Comunque tante persone sono venute in santuario in questi giorni di festa, per la maggior parte da fuori paese, ma non sono mancati visitatori stranieri che hanno ammirato anche il nostro santuario». Il presepio è visitabile fino al 22 gennaio tutti i  giorni dalle 14,30 alle 17, fuori orario rivolgersi allo 031/97.64.72 (ore pasti).

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Eco di Bergamo Guanzate, presepe