Martellata all'ex suocero
Patteggia sei mesi

Stamattina il processo con rito direttissimo per l'ex genero, tornato in libertà dopo l'udienza in Tribunale a Como

CARLAZZO - Ha patteggiato sei mesi di reclusione per la martellata in testa all'ex suocero: la pena è stata sospesa e l'uomo è tornato in libertà.

L'ex genero, 48 anni, stamattina è stato giudicato con rito direttissimo al Tribunale di Como dopo aver trascorso una notte nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Menaggio. L'uomo, che al culmine di un litigio aveva colpito con una martellata alla testa l'ex suocero, 80 anni, ha ammesso le sue colpe di fronte al giudice monocratico: «Mi sono innervosito, ho perso la testa e l'ho colpito».

L'uomo, che fino a domenica mattina era un incensurato, ha fatto ritorno a casa mentre l'anziano ex suocero è ancora ricoverato all'ospedale di Gravedona: non è giudicato in pericolo di vita, i medici lo hanno trattenuto in osservazione (per lui una prognosi di 14 giorni).

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