Da Inverigo in Emilia
"Non è come all'Aquila"

L'ingegner Angelo Novara ha fatto parte della task force di tecnici della Protezione civile lombarda che hanno esaminato gli edifici lesionati dal sisma. Ha fatto evacuare case e persino una caserma dei carabineiri e una stalla pericolante

INVERIGO - C'era anche lui, l'ingegnere strutturista Angelo Novara, nella task force di tecnici inviati dalla Protezione civile lombarda per esaminare gli edifici lesionati dal sisma in Emilia. Una missione di quattro giorni in località diventate tristemente famose per vittime e danni quali Moglia (nel Mantovano) e San Benedetto Po.

Un'esperienza diversa rispetto a quella del terremoto in Abruzzo: "Fortunatamente lì c'è meno densità abitativa rispetto a L'Aquila - spiega il tecnico - anche se i centri storici e le case coloniche più vecchie sono a rischio". Tra gli edifici fatti evacuare perché pericolanti figurano anche una caserma dei carabinieri e una stalla.

La testimonianza completa sul numero in edicola de La Provincia.

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