Parcheggio Sant'Anna
Una mozione in Regione

I consiglieri regionali si muovono con una mozione congiunta per chiedere formalmente alla Regione di convocare il collegio di vigilanza per ridiscutere le condizioni messe nero su bianco nell'accordo di programma del 2003.

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a.savini

COMO I consiglieri regionali si muovono con una mozione congiunta per chiedere formalmente alla Regione di convocare il collegio di vigilanza per ridiscutere le condizioni messe nero su bianco nell'accordo di programma del 2003.
Da risolvere c'è il nodo del Comune di San Fermo che, pur non pagando nulla per l'autosilo dell'azienda ospedaliera (i residenti a San Fermo sono infatti esentati dal pagamento della sosta e lasciano l'auto gratuitamente se si recano in ospedale a differenza di tutti gli altri) incassa tutti i proventi, pari a 900mila euro l'anno. Una bella cifra che secondo molti sarebbe più equo destinare a interventi per l'ospedale in modo a che ne beneficino tutti e non solo San Fermo, come avviene oggi.
A lanciare la proposta di un condiviso da tutti e cinque i consiglieri regionali comaschi è l'esponente del Pdl Alessandro Fermi. «Presenteremo, io e i colleghi Luca Gaffuri, Dario Bianchi, Francesco Dotti e Daniela Maroni - spiega Fermi - una mozione con l'obiettivo di chiedere la convocazione del collegio di vigilanza al fine di valutare l'accordo di programma in un modo più equo rispetto alla destinazione dei fondi provenienti dalla gestione del parcheggio. Vorremmo che si realizzassero opere per l'azienda ospedaliera e, in questo modo, non si scontenterebbe nessuno poiché si tratterebbe di cose a disposizione di tutti. Ho contattato i colleghi di Como e la prossima settimana firmeremo e depositeremo il testo».

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