"Se non fai la spesa qui
ti regalo un abbraccio"

Il singolare sciopero dei dipendenti Carrefour dopo l'abolizione del contratto integrativo

Sciopero all’insegna dell’ironia per i dipendenti del gruppo Carrefour, proprietario della catena di supermercati Gs. Per protestare contro la decisione dell’azienda di non applicare più (dal 1° ottobre scorso) il contratto integrativo, i lavoratori ieri mattina hanno dato vita a un presidio all’esterno del Gs di via Recchi, offrendo «un abbraccio gratis» a tutti i clienti che accettavano di rinunciare per un giorno agli acquisti, in segno di solidarietà con i manifestanti. Inedito anche il volantino distribuito dai dipendenti del supermercato, una sorta di rivisitazione in chiave ironica delle classiche brochure predisposte dall’azienda per i consumatori. Sotto il titolo «irresistibili offerte», per esempio, il volantino riporta le nuove condizioni imposte ai dipendenti: «Addio al premio aziendale per tutti, pause di lavoro non pagate, retribuzione più bassa in caso di malattia». L’adesione allo sciopero, proclamato a livello nazionale dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, secondo gli organizzatori a Como è stata molto alta, con una media dell’80% nei quattro supermercati appartenenti alla catena (via Recchi, viale Innocenzo, viale Giulio Cesare e Lazzago). In via Recchi i manifestanti erano una sessantina, su un totale di circa 140 dipendenti nelle sedi di Como. Molte anche le persone che, apprese le ragioni dei lavoratori, hanno fatto dietrofront rinunciando per un giorno a fare la spesa.

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