Alzate, sospetta meningite a 5 anni
L’Asl: «I primi esami ci rassicurano»

Il bimbo non sarebbe in condizioni gravi. Oggi il responso definitivo dei medici. «Potrebbe essere un falso allarme». In caso di meningococco al via la profilassi

Si spera che non sia, soprattutto, una forma infettiva. Il responso, all’Asl di Como, è atteso per oggi, quando si dovrebbe avere il quadro clinico completo, grazie agli ultimi esami medici in corso su un bambino di cinque anni, di Alzate Brianza, sotto osservazione in queste ore per una sospetta meningite.

La voce girava già nella mattinata di ieri. Soprattutto nel mondo che direttamente riguarda i coetanei del ragazzino. Altre mamme e papà, da subito, si sono preoccupati per la peggiore eventualità, nel timore che altri bimbi venissero coinvolti da una, nel caso, possibile profilassi.

Ma è una situazione che, almeno per il momento, non si pone. A cercare di fermare sul nascere eventuali allarmismi è la stessa Asl. Viene detto che l’esito dei primi esami a cui è stato sottoposto il bimbo è tranquillizzante, l’aggettivo utilizzato. E anche se per oggi si attende il responso definitivo, e nulla si può comunque escludere, vi sarebbe, senza avere la pretesa della scientificità che solo in giornata si potrà impugnare, un’alta percentuale di probabilità che non si tratti di meningite.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 4 febbraio 2015

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