Brunate e Civiglio unite nel saluto a don Aurelio: «Vi porterò nel cuore»

Ieri l’abbraccio al parroco diretto a Ponte Tresa. «Un caro ricordo di questa mia prima parrocchia». Il suo sostituto, don Gustavo, è di origine argentina

La prima parrocchia non si scorda mai e Brunate, per don Aurelio Pagani, è stata la prima affidatagli dal 2007.

Il parroco di 47 anni se ne va e farà l’ingresso nelle sue nuove parrocchie il prossimo primo febbraio, parte per il lago di Lugano e si occuperà delle comunità di Ponte Tresa, Lavena, Brusinpiano e Cremenaga, anche loro comprese nella grande Diocesi di Como.

Ieri Brunate e Civiglio hanno salutato don Aurelio in una giornata di festa organizzata per ringraziarlo. L’ex segretario del vescovo Maggiolini parte per un nuovo incarico assegnatogli ufficialmente il 21 ottobre scorso, quando fu scritta la sua nomina a parroco dei paesi sul confine svizzero e in provincia di Varese. «Porto con me un caro ricordo di questi anni vissuti da parroco. Brunate è stata la mia prima parrocchia e ho sempre avuto un rapporto ottimo con i parrocchiani», dice il parroco.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di LUNEDÌ 19 gennaio 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA