Campioni di volontariato con la paletta
Il premio “Il tessitore” va ai nonni vigili

Pienone al teatro Pax di Lurate Caccivio per la consegna del riconoscimento. «Offrono il loro tempo per la sicurezza dei bambini e dove c’è bisogno di loro»

Il premio “Il tessitore”, massima onorificenza cittadina di Lurate Caccivio, quest’anno è stato assegnato ai nonni vigili.

La targa - a ricordo dell’importante riconoscimento - è stata consegnata nel corso della tradizionale serata degli auguri che, domenica scorsa, ha registrato il pienone al teatro Pax.

Un riconoscimento che, nel premiare i “nonni vigili”, ha inteso sottolineare l’importanza del volontariato a tutti i livelli. In questo caso, soprattutto a favore dei bambini della comunità sulla cui sicurezza vigilano, ogni giorno, all’ingresso e all’uscita da scuola. Iniziativa partita circa una decina d’anni fa, anche su spinta dell’allora comandante della polizia locale, Luciano Campagnoli, tornato per l’occasione a Lurate Caccivio, dove aveva prestato servizio per sette anni fino al dicembre 2010.

Riconoscimento - consegnato nelle mani dell’ex comandante Campagnoli - che ha commosso i nonni vigili Reginaldo Benetti, Giuseppe Castiglia, Giulio Bollini, Ortensio Delfatti, Vito Palumbo, Felice Ravera, Andrea Sorgiovanni, Eugenio Volontè, Natale Lombardo, Gracco Bielli e Marino Riva.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 9 dicembre 2014

© RIPRODUZIONE RISERVATA