Cantù, il flop dell’Under 20
Munafò: «Siamo tutti tristi»

Eliminata dopo due partite, l’anno scorso si era laureata campione d’Italia. Il dirigente: «Ma alla fine conta la crescita dei giocatori»

Antonio Munafò non nasconde la delusione, ma come sempre ha la capacità di andare oltre il responso del campo. Un anno fa proprio in questa settimana Cantù viveva la magia dello scudetto Under 20 d’Eccellenza vinto al Pianella, oggi invece «siamo tutti tristi», dice il patron del Progetto Giovani Cantù a proposito dell’inaspettata eliminazione della Jumbo Collection dopo due sole partite nelle finali nazionali di Roseto, ma «i risultati non sono la cosa più importante, quello che conta è la crescita dei giocatori».

Il ko contro Stella Azzurra Roma (29-52) è stato un episodio isolato, sebbene fatale, nell’arco di una stagione positiva. «Ma il rammarico è per la prima partita persa contro Firenze (67-70) – dice coach Filippo Cammarotta -. La Stella Azzurra per quanto fatto vedere contro di noi era nettamente più forte: hanno messo una presenza fisica che per noi era imbarazzante. I miei ragazzi però sono stati fantastici quest’anno. E sapevamo benissimo fin dall’inizio che i ’97 si sarebbero aggregati all’ultimo solo se andavamo alle finali. Per quello che ci concerne, il nostro capolinea era questo. Voglio però tributare un plauso ai ’98 che ci hanno portato alle finali».

Ora il tifo si sposta sugli interzona delle altre due squadre d’Eccellenza guidate da Antonio Visciglia, quello in corso dell’Under 18 (domani alle 18 al Parini contro Trieste) e quello dell’Under 15 che si terrà dal 12 al 14 maggio a Borgo Pace (PU).

© RIPRODUZIONE RISERVATA