Como mille risorse. Difensori goleador in attesa dei bomber

Serie B Dopo Ioannou (Reggiana) e Barba (Spezia), ancora decisivo un centrale: doppietta di Odenthal

E’ un Como da playoff, almeno per ora. E alla fine questo è quello che conta, considerando anche che rispetto ad altre avversari i biancoblù hanno una partita in meno, che sulla carta non dovrebbe neppure essere tra le più difficili della stagione.

La partita di domenica con la Ternana non è stato un esempio di perfezione, tutt’altro. Ma perfetti sono stati quei minuti finali che hanno portato a ribaltare la gara, che in ogni caso della partita facevano parte. Ed è comunque un merito. La fortuna aiuta gli audaci, e il Como nel finale l’audacia l’ha finalmente tirata fuori.

Difensori

E’ indubbio, comunque, che si stia verificando una situazione decisamente inedita: il Como è una squadra di difensori goleador. Cinque gol segnati sinora, quattro firmati da difensori. Con un bilancio importante in termini di punti, praticamente sette su sette. Vale tre punti la doppietta di Odenthal, vale tre punti il gol di Barba a Cesena contro lo Spezia, e vale un punto quello di Ioannou con la Reggiana. Perchè se non avesse segnato lui sarebbe stato poi inutile il gol di Cerri.

Tre difensori in gol in quattro giornate, non è roba da poco. Anche perché non si parla di giocatori che con il gol abbiano particolare confidenza. Odenthal non ha mai segnato una doppietta in vita sua: tre gol in tutto nelle sue stagioni in Olanda, nessuno l’anno scorso con il Como nonostante spesso lo si fosse già visto in avanti a tentare qualche conclusione. Ma una doppietta, e di questo spessore per lui è una primizia assoluta. Che può servirgli a trovare ancora più voglia di riprovarci. Barba, che ha una carriera certamente più lunga, in dieci anni di professionismo in Italia e all’estero ha segnato dieci gol. Il decimo è stato quello con il Como contro lo Spezia, ma sono state diverse le stagioni in cui non ha segnato mai. In quanto a Ioannou, il più “attaccante” dei tre, va detto che già l’anno scorso aveva segnato tre gol con il Como, e uno l’anno prima. Ma parliamo comunque di un giocatore che, anche lui con una decina di campionati sulle spalle, in tutta la sua carriera ne ha segnati undici, di cui cinque nel Como e quattro in una sola stagione all’Apoel, nel 2018-19. Solo nel Como ha trovato una certa continuità.

Valore

Un gran bel valore aggiunto avere tanti giocatori che sanno segnare, non c’è dubbio. Poi però, certo, c’è il rovescio della medaglia, ovvero che per ora questi gol sono un valore assoluto, che non si aggiunge a nulla, o quasi. Perchéil resto del bottino è solo la bella rete di Cerri contro la Reggiana. Troppo poco per una squadra che oltre agli attaccanti puri ha anche un cospicuo gruppo di trequartisti e centrocampisti che hanno caratteristiche e qualità per segnare. E che invece in quattro partite non ci sono ancora riusciti. Questione di tempo? Speriamo sia solo questo. Intanto siano benedetti i difensori-bomber.

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