Cremascoli non è soddisfatta
«Bilancio negativo in campionato»

«È inutile nascondersi dietro un dito perché la classifica parla da sola. Siamo terzultimi e sicuramente il nostro bilancio è negativo».

Il presidente della Pallacanestro Cantù, Anna Cremascoli, si dichiara dunque comprensibilmente non soddisfatta della prima parte di stagione della “sua” squadra in serie A. « Non aver raggiunto le final eight rappresenta un fallimento dal punto di vista societario perché non entrare tra i primi otto club non è mai successo sotto la mia gestione. No, non siamo contenti di questa prima parte di stagione».

«Le problematiche sono state varie - argomenta -. Alcune pensiamo di averle risolte, altre sono in via di risoluzione. Siamo ottimisti per il futuro perché le ultime partite ci hanno dato indicazione che qualcosa sta cambiando. L’obiettivo assoluto per il ritorno è centrare i playoff, dai quali peraltro ci separano soltanto due punti. Avendo disputato un girone d’andata così scellerato per come abbiamo buttato via alcune vittorie, pensiamo che un girone di ritorno un po’ superiore non dovrebbe essere un obiettivo così irraggiungibile».

E l’Euroup? «La coppa ha il suo peso specifico sia sportivo sia societario perché restiamo convinti che l’Europa dia qualcosa in più. E qui il bilancio è sicuramente positivo nonostante la pazzesca sconfitta di Salonicco. Vogliamo qualificarci per gli ottavi perché se l’Eurocup ci è pesata tantissimo a inizio stagione ritardando il processo di coesione di una squadra quasi completamente nuova, ora non è più così. La coppa, ciò che ti toglie poi ti restituisce con gli interessi. Per questo la rifarei altre cento volte e giocheremo questo campionato per esserci in Europa anche la prossima stagione».

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