Ecco i Foals all’Alcatraz
Il nuovo pop parla inglese

Tra i fenomeni più acclamati e in procinto di fare un notevole salto di qualità, ecco i Foals, di scena questa sera all’Alcatraz di via Valtellina 25 a Milano

Si susseguono con grande intensità i passaggi in Italia delle band britanniche più in vista di questi anni, in uno scenario che cambia costantemente ma che regala momenti di indiscutibile creatività.

Tra i fenomeni più acclamati e in procinto di fare un notevole salto di qualità, ecco i Foals, di scena questa sera all’Alcatraz di via Valtellina 25 a Milano, ingresso a 28,75 euro, inizio alle 21.15, info www.alcatrazmilano.it.

La formazione di Oxford è arrivata al traguardo del terzo album dimostrando una crescita costante e riuscendo a catalizzare l’attenzione delle radio britanniche più autorevoli in materia di pop rock. I Foals si sono formati in Inghilterra, grazie ad una idea degli amici di lunga data Yannis Philippakis (chitarra) e Jack Bevan (batteria), assieme a Andrew Mears alla voce, al chitarrista Jimmy Smith e al bassista Walter Gervers. Dopo la realizzazione del singolo “Try this on your piano” nel 2006 la band fa dei cambiamenti promuovendo Philippakis alla voce mentre Mears lascia il gruppo per dedicarsi ad un nuovo progetto. “Antidots”, il pregevole e nervoso disco di debutto, esce nel 2008, mentre due anni dopo arriva un album interlocutorio, “Total life forever”. Nel mezzo anche una cascata di singoli che hanno avuto una bella diffusione su tutti i canali tematici, sia radio che video. Tra quelli di maggiore successo figurano “Cassius”, un sincopato anthem tutto da ballare, e il più recente “Inhaler”, che accende una luce inedita sull’attitudine pop della formazione del Regno Unito.

Ora, con il terzo capitolo della loro carriera, intitolato “Holy Fire”, si apprestano a diventare una tra le realtà più significative della scena indie rock mondiale. In patria si sono già tolti la bella soddisfazione di riempire per due volte di seguito la mitica Royal Albert Hall di Londra.

La canzone più recente della band è “Late night”, singolo che ben rappresenta il nuovo corso del gruppo. Ad aprire lo show dei Foals saranno, alle 20.15, i No Ceremony, debuttante trio dalle coordinate sonore oscure ed elettropop.

Fabio Borghetti

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