Expo? Ci investono
le imprenditrici lariane

Crescono le start up in rosa. E ieri tre comasche si sono raccontate a Milano

Ogni giorno nascono due aziende in rosa, anche grazie a Expo, a Como. E ieri al tavolo femminile dedicato all’Esposizione universale hanno parlato proprio le imprenditrici lariane, di tre aziende.

Turismo, verde, mobilità: tre comparti e in fondo connessi, a dimostrare il primo dei requisiti che pone il mondo femminile in pole position, l’approccio multitasking.

Storie appassionanti come quella di Patrizia Coratella, di Howonderfulitaly srl, società di servizi con sede legale a Como, costituita nel gennaio 2013. Due aree distinte di attività ma un unico concept, dato che si vuole «proporre all’estero il territorio lombardo, sia come attrazione turistica che come potenziale set cinematografico e televisivo».

Una chiave di lettura internazionale, tant’è che - spiega Coratella - i siti parlano anche inglese e russo: «Siamo stati premiati come migliore idea dell’anno nel 2013 - aggiunge - Proponiamo il lago di Como e oggi ci avvaliamo di due ragazze, una cinese e una russa appunto».

E se si mette di mezzo il traffico? Due donne, Maria Turra e Susanna Avalli hanno lanciato www.myfootbike.it, l’uso del monopattino per il turismo. Un prodotto che esisteva - spiega Maria Turra, che ha portato avanti i l progetto con Susanna Avalli - E lo stiamo distribuendo da un anno. In tutt’Italia».

E ancora avanti il verde, con Dana Frigerio, di Blevio. La sua passione per i giardini prima l’ha spinta a creare un blog nel 2008, sul garden design. Poi è nata una rivista trimestrale online, www.blossomzine.eu. «In italiano e inglese - racconta Dana - In più di 90 Paesi nel mondo. Se il primo resta l’Italia, seconda viene la Russia tant’è che nel nuovo numero abbiamo pubblicato un articolo in questa lingua. Poi la Germania».

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