La Fonte Paraviso che parlerà cinese
«Alla fine ne guadagnerà tutta la Valle»

Lanzo d’IntelviIl sindaco: «Saremmo contenti se si attivassero per Villa Violet o per il Touring»

Il marchio comasco era già approdato nel mercato dell’estremo oriente già da diversi anni

Se i cinesi sono arrivati a comprare l’Inter o il Milan per in Valle d’Intelvi si deve scandalizzare se acquistano la Fonte Paraviso? Un marchio d’eccellenza la storica sorgente di Lanzo che nel mercato dell’estremo oriente era già approdato diversi anni fa.

A Hong Kong non era difficile acquistare qualche bottiglia nella grande catena di distribuzione dei supermercati, sugli scaffali dei negozi della vendita a dettaglio nelle grandi strade che separano i grattacieli della finanza o trovare la singolare bottiglia da tavolo nei ristoranti o al bancone dei bar del centro commerciale nel cuore della grande metropoli. La Cina non è nuova ad accordi per l’importazione di grandi marche di acqua minerale nazionale .

«Non conosco i termini dell’operazione tra la Chiarella e la società cinese - afferma il Sindaco di Lanzo Enrico Manzoni- In un mercato globale non fa più notizia la presenza della Cina anche in questo settore. Ben vengano i cinesi se con le loro liquidità riuscissero a far ripartire situazioni di stallo come Villa Violet o il Touring sulla Sighignola».

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