Lo stilista lariano Tisci
re di New York

Ha saputo affascinare con la sua sfilata. E mandare un messaggio invitando anche fuori dalla cerchia degli addetti ai lavori

Re per una notte, e molto di più. New York ha incoronato lo stilista comasco Riccardo Tisci che si presentava la prima volta per un anniversario speciale: i dieci anni alla guida della storica maison Givenchy.

L’evento, avvenuto l’11 settembre, ha illuminato la Grande Mela rilanciando fra i grattacieli affacciati sull’Hudson anche la creatività comasca. Tisci, legatissimo alla famiglia a Cermenate, ha un rapporto diretto e continuo con i produttori lariani con cui sviluppa stampe e tessuti esclusivi. Dallo scambio di idee, è nato un rapporto di fiducia, che in qualche caso si è trasformato in amicizia.

Qualche fornitore era presente alla sfilata con alto tasso di celebrità. Dietro le star, a condividere le emozioni della passerella, mille volti anonimi che avevano vinto il biglietto online.

«Io vengo dalla strada e la strada rimane fonte d’espressione del mio lavoro- così ha spiegato il designer la decisione di aprire lo show alla gente comune- E poi trovo superato il fatto che il mondo del fashion continui ad essere così chiuso e snob». Attualissimi i temi guida della collezione primavera estate 2016: dall’ecologia alla discriminazione razziale, etnica e religiosa, dalla solidarietà all’onestà.

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