«Oasi troppo pericolosa»
Da abbattere 100 alberi

Cambierà il panorama alla Selva di San Fedele. L’inevitabile disboscamento deciso dal Comune per la sicurezza delle case della zona residenziale

Cambierà il panorama, il proprio valore ecologico e ricreativo, oltre all’impatto visivo della Selva che non sarà più quella di prima.

Sacrificio inevitabile, l’opera di disboscamento decisa dal Comune di San Fedele Intelvi e cominciata in questi giorni . Un atto necessario a salvaguardia dell’incolumità pubblica e delle proprietà circostanti, di case e ville ubicate , nell’area immediatamente circostante.

Sono oltre cento le piante di alto fusto che saranno abbattute nel giro di qualche settimana all’interno della Selva, un’ampia porzione di bosco, appartenente al demanio municipale, diventata pericolosa per lo sradicamento improvviso degli alberi, perlopiù, larici, abeti e pini , specie autoctone miste a conifere di origine artificiale .

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MERCOLEDÌ 19 marzo 2014

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