Poste, Arosio dice basta
Una petizione contro i disagi

Il vicesindaco: «Code di 40 minuti per pagare un bollettino»

«Serve più personale: pochi tre impiegati per sbrigare il lavoro»

Una raccolta di firme per segnalare i disservizi che da qualche settimana si stanno verificando all’ufficio postale di via Oberdan.

Sino al 21 febbraio, recandosi all’ufficio anagrafe del Comune, sarà possibile esprimere formalmente una lamentela che poi sarà inviata ai vertici del servizio di poste e telecomunicazioni.

Il municipio, infatti, ha deciso di aderire all’iniziativa lanciata da una ventina di Comuni del Varesotto guidati da quello di Brebbia, che si è fatto promotore e capofila della raccolta firme, in seguito ai numerosi disservizi che si sono registrati in quei territori.

«Brebbia – spiega il vicesindaco Alessandra Pozzoli -, ha chiesto ai Comuni lariani se ci fossero problemi come registrati da loro e nel caso di aderire all’iniziativa: siccome ad Arosio, purtroppo, di disservizi nelle ultime settimane ce ne sono stati parecchi, abbiamo deciso di dare la possibilità ai nostri concittadini di farlo presente».

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