Prima la sceneggiata di gelosia, poi le botte e la rapina: arrestato

L’aggressione In manette un canturino di 49 anni che ieri sera ha aggredito la compagna in una pizzeria. Fermato dai carabinieri, è accusato di maltrattamenti e rapina

I carabinieri della stazione di Cantù hanno arrestato ieri sera un uomo di 49 anni residente in città, accusato dei reati di maltrattamenti e rapina. Secondo quanto si è appreso l’uomo - già noto alle forze dell’ordine - stava trascorrendo la serata con la compagna, una donna di 43 anni, lei pure residente a Cantù. I due si trovavano all’interno della pizzeria “Marechiaro” di via Matteotti, quando lei ha salutato un conoscente. Tanto è bastato perché l’uomo prendesse a inveire nei suoi confronti davanti a decine di clienti. La donna, per evitare ulteriori sceneggiate, si è alzata, ha saldato il conto e ha lasciato il locale tallonata dal compagno che, evidentemente non ancora soddisfatto, l’ha seguita limitandosi non solo a insultarla ma anche aggredendola con calci e sberle. Alla fine - sempre stante la ricostruzione che dovrà essere passata al vaglio del giudice - le ha strappato la borsa con i soldi, i documenti e le chiavi dell’auto. I carabinieri della stazione di Cantù hanno raggiunto l’uomo all’interno della sua abitazione, recuperando non la borsetta ma i soldi e il cellulare. L’uomo è stato trasferito al Bassone.

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