Primo giro di tamponi
Azzurri negativi

Ora manca un esiguo gruppo di giocatori (quattro) ai quali scade la quarantena oggi

Diciamoci la verità: ieri il Como (e i suoi tifosi) hanno tirato un bel sospiro di sollievo. Il giro di tamponi effettuato alla ripresa dell’attività a Bregnano ha dato esito favorevole (non diciamo “positivo”, se no si ingenerano equivoci dialettici).

Dei giocatori controllati, nessuno è risultato positivo al Covid. Facevano parte di questo grande gruppo, oltre alla maggioranza che non è mai stata positiva, anche un esiguo gruppo di giocatori che invece faceva parte dei sette-otto risultati positivi durante le feste, e che hanno già esaurito la quarantena. Ebbene questi reduci (tra cui Parigini, l’unico che aveva reso pubblica la sua positività tramite un post su istagram) sono risultati anch’essi negativi. Ora manca un esiguo gruppo di giocatori (quattro) ai quali scadrà la quarantena oggi e che si presenteranno a Bregnano nella giornata odierna per i controlli, ultima incognita sulla ripresa al 100%. Ma già così è andata di lusso: vista la situazione di molte altre società in serie A (dove ieri sono saltate quattro partite) e in serie B, dove i contagi stanno dilagando, la situazione del Como è altamente soddisfacente, e può far concentrare lo staff tecnico sulla ripartenza che porterà la squadra al primo impegno ufficiale fissato per sabato 15 a Cremona. Ieri, i giocatori hanno cominciato ad affluire al centro sportivo dopo le 12.30: alle 13 era fissato il giro di tamponi. Con i risultati che necessariamente avrebbero dovuto arrivare prima dell’inizio dell’allenamento per individuare e isolare qualche eventuale positivo.

Alle 14.30, con il via libera del responso medico, ecco il primo allenamento del nuovo anno. E visto il numero di giocatori a disposizione, è stata una seduta già standard, con il pallone. Adesso l’attenzione si sposta sul recupero degli infortunati: Gori, Varnier e Gatto, a livelli diversi di recupero. Per Gori il recupero è quasi completato ma è difficile pensare di vederlo già in porta a Cremona; Varnier il cui guaio comunque non era legato a quello al ginocchio che ne aveva frenato il debutto, è ormai a posto; quanto a Gatto, ci vuole pazienza e si spera che questo ultimo mese abbia fatto fare al giocatore ulteriori passi avanti. Con l’infortunio di Chajia, c’è bisogno ancora di più delle sue giocate.

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