Treni pendolari, un mese di caos
Colpa dei lavori a Monza
Revocato lo sciopero di domani

Cantiere Rfi per rifare la linea fino al 28 agosto. I convogli da e per San Giovani collezionano ritardi anche di 50 minuti

E’ stato revocato lo sciopero del personale ferroviario previsto per domani. Ma a fronte di un disagio in meno, ne restano molti altri, almeno nelle nostre zone.

I lavori di ammodernamento della linea ferroviaria tra Monza e Desio e, in particolare, l’ammodernamento della galleria di Monza mandano nel caos la linea S11 Chiasso-Como San Giovanni-Milano, dove nella giornata di ieri neppure un treno è riuscito ad arrivare a destinazione in orario. E dove, martedì, si è registrata la soppressione di due Tilo oltre a ritardi pesantissimi per i pendolari che utilizzano questa linea.

Problemi proseguiti anche giovedì mattina con il treno in partenza teorica da Chiasso alle 8.13, arrivato a Milano Centrale alle 9.30, con un’ora di ritardo.

Una situazione di disagio destinata a durare fino alla fine di agosto, come comunicato da Rete Ferroviaria Italiana e da Trenord che, proprio per far fronte alle ripercussioni sulla viabilità nel tratto interessato dai lavori di Rfi, ha introdotto un nuovo orario scattato il 18 luglio scorso e destinato a restare in vigore fino al 28 agosto, data di fine lavori.

Con la fine di Expo e la riduzione del traffico ferroviario, la linea S11 aveva ritrovato una certa puntualità che, per l’intero periodo dell’esposizione universale di Rho, era stata compromessa dal numero di convogli che si ritrovavano a percorrere una linea che, all’ingresso di Milano, patisce la presenza di un bivio che è di fatto un imbuto.

I lavori di Rfi non andranno a sistemare quello snodo, chiamato Bivio Mirabello, ma riguardano il tratto tra Monza e Desio.Non a caso i treni diretti che collegano Milano a Como sono diminuiti sensibilmente. E quelli rimasti erano tutti rigorosamente in ritardo.

Qualche esempio: mercoledì il il treno delle 6.43 da San Giovanni è arrivato a Porta Garibaldi con 8 minuti di ritardo, quello delle 7.13 con ben 17 minuti di ritardo e il Tilo delle 8.13 da Como è arrivato alla Centrale 36 minuti dopo il previsto. Il record dei ritardi spetta al treno da Porta Garibaldi a Chiasso delle 10.36 arrivato 51 minuti oltre all’orario stabilito.

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