Un Como tutto nuovo

Potrebbero essere anche sei (o sette) le novità in campo rispetto alla formazione di inizio campionato.

Per una rivoluzione servono gli uomini giusti al posto giusto. E ora, per il progetto che ha in mente Carlo Sabatini, gli uomini ci sono. Il mercato è stato indirizzato verso giocatori che possano interpretare bene il 4-3-1-2, o il 4-3-3, con cui il tecnico vorrebbe far giocare il Como. Il cambio tattico sembra imminente. Forse già sabato a Venezia, sicuramente in casa contro la Giana. E già qualcosa si è visto nelle ultime partite: la difesa a quattro dall’inizio in Coppa Italia contro il Renate, o nel secondo tempo di Como-Albinoleffe. Sono due le emergenze da risolvere: aumentare la pressione sull’avversario e far sì che il pressing porti anche qualche occasione in più. In una parola, al Como serve concretezza: «Non serve creare dieci palle gol – ha detto Sabatini -, perché nel calcio moderno si vince anche con molto meno. Ma è necessario fare di più». Possono essere anche 6 undiciesimi le novità in formazione rispetto alla formazione di inizio campioanto: Falcone, Cassetti, Marconi, Castiglia, Berardocco, Scapuzzi, più Maritato (quando ci sarà).

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