Cantù-Cremona, scontro diretto che vale doppio

La partita Una vittoria in qualche modo blinderebbe il primo posto, assicurandosi un piazzamento almeno nelle prime tre a fine regular season

Cantù-Vanoli Cremona vale doppio? Beh, forse stavolta non è solo una frase fatta. Perché in ballo per Cantù non c’è solo l’importanza relativa dello scontro diretto e la voglia di rivalsa dopo due sconfitte, ma almeno altri due fattori nell’ottica della seconda fase del campionato.

Il primo è che con una vittoria, Cantù in qualche modo blinderebbe il primo posto, assicurandosi o quasi un piazzamento almeno nelle prime tre a fine regular season. Il secondo aspetto, sempre pensando alla seconda fase, è che battendo Cremona, Cantù pareggerebbe il dato degli scontri diretti, che saranno fondamentali nell’ambito della fase che anticiperà i playoff. Il regolamento prevede infatti che le prime 3 dei due gironi inizino la seconda fase da una “miniclassifica” determinata dagli scontri diretti disputati in campionato: evitare di avere uno svantaggio di 4 punti e pareggiare il conto con Cremona (Cantù con Treviglio è in vantaggio) sarebbe un primo punto di partenza. La questione, almeno per Cantù, si delineerà in fretta, perché la S.Bernardo, dopo la Vanoli, sfiderà immediatamente Treviglio domenica 15, mentre bisognerà attendere la penultima giornata per Cremona-Treviglio. In questo momento la situazione vede le tre big del girone Verde in perfetta parità dopo gli scontri diretti dell’andata: 2 punti per Cremona, 2 per Cantù e 2 per Treviglio. Nel Rosso, dove la situazione di classifica è più fluida, in questo momento Forlì sarebbe a 4 punti, Cento a 2 e Pistoia a 0.

© RIPRODUZIONE RISERVATA