Cantù, allarme doppi turni
«Studenti a casa troppo tardi»

I presidi dei licei sono preoccupati: «Non hanno più tempo per lo studio o per lo sport»

Quest’anno scolastico la didattica a distanza, almeno per ora, è scongiurata. Ma è una gioia a metà per i ragazzi delle superiori, perché le direttive anticontagi impongono che entrino a turni, per evitare i famigerati assembramenti.

Un situazione temporanea, questa la speranza, che impensierisce i dirigenti scolastici, visto che gli studenti usciranno alle 15 e molti non entreranno in casa prima delle 16 o anche più tardi. Difficile gestire lo studio con questi ritmi, difficile praticare uno sport o anche solo avere del tempo libero.

A partire da domani le lezioni prevedranno le due diverse fasce di ingresso e uscita delle classi, alle 8 e alle 10, così come previsto dal Tavolo di Coordinamento Scuola-Trasporti presieduto dal Prefetto. Un’organizzazione che durerà fino alla fine di ottobre, poi si valuterà. Le scuole sottoporranno ai ragazzi dei questionari da compilare, che serviranno proprio per raccogliere tutti i dati necessari al Tavolo per strutturare il ritorno all’ingresso unico.

I dirigenti scolastici dei tre licei canturini hanno espresso la loro preoccupazione, augurandosi che questa situazione possa concludersi a fine ottobre.

(Silvia Cattaneo)

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