Furto senza scasso a Figino
Borsa scomparsa al cimitero

Nuovo episodio dopo Senna e Capiago: colpo sull’auto di una donna

Torna il ladro seriale che prende di mira i parcheggi dei cimiteri. Dopo Senna e Capiago, stavolta tocca a Figino. La sensazione della donna derubata, a cui è stata sottratta una borsa di Armani nascosta sotto il sedile, con all’interno contanti e documenti, è che il ladro possa aver utilizzato una app o comunque qualche diavoleria tecnologica per aggirare il sistema di chiusura centralizzata. Un “lavoro” pulito, senza segni di scasso. Mentre la signora portava un vaso di fiori ai propri cari, tra i vialetti.

Tutto questo, nel pieno pomeriggio di domenica. Verso le 16. Non senza viavai.

Come riferisce la stessa derubata, che dovendo usare entrambe le mani per trasportare il vaso dal baule alla tomba non ha potuto prendere con sé la borsetta, può darsi che il ladro si sia appostato. Forse persino affiancato, fingendo un diversivo. Probabilmente ha parcheggiato vicino alla signora, poi ha clonato in qualche modo la chiusura elettrica, ha aperto l’auto e ha rubato la borsa, grande, scamosciata, marrone, firmata Armani

La signora lancia l’appello se qualcuno dovesse ritrovarla. C’erano già stati furti ai cimiteri di Senna e Capiago.

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