La Regione risolve il giallo dei treni
«Nessun taglio, solo orari sbagliati»

Chiarimento sui tabelloni apparsi nelle stazioni, che conferma quanto detto da Trenord

«Non ci saranno tagli sulla linea in questione. C’è stato un difetto di comunicazione che ha comprensibilmente generato apprensione. Ho già chiesto agli operatori del servizio ferroviario, e lo ribadisco, che occorre prestare maggiore attenzione e cura alla comunicazione nei confronti degli utenti. Detto questo, non ci saranno riduzioni del servizio».

A chiudere la vicenda è Regione Lombardia, attraverso l’assessore alla mobilità sostenibile di Claudia Maria Terzi, Lega. L’intenzione: chiarire una volta per tutte la vicenda dei treni della Milano-Como-Chiasso, dimezzati nelle ore di punta, per il periodo dal 2 settembre al 14 dicembre, secondo quanto indicato sui tabelloni orari comparsi nelle stazioni, e invece previsti da Trenord, come affermato per due volte dalla società ferroviaria.

La Regione conferma quanto dichiarato da Trenord: non ci saranno tagli alle corse. Quanto ai tabelloni, sono, in buona sostanza, sbagliati. Motivo per cui, a breve, verranno sostituiti.

Sembra essere questa la parola fine al giallo estivo che ha sollevato pesanti dubbi tra i pendolari. Le perplessità sono partite da Cantù, dove sono diversi i viaggiatori che utilizzano la Milano-Como-Chiasso.

L’incongruenza è balzata all’occhio di chi, semplicemente, ha letto con più attenzione di altri i tabelloni.

Ed è stata avvallata, peraltro, e soltanto sino all’altroieri, dagli orari del motore di ricerca del sito di Trenord. Treni scomparsi. Non più uno all’ora, ma uno ogni due ore. E poi, soltanto ormai poche ore fa, proprio sull’onda delle perplessità e delle segnalazioni dei pendolari, ricomparsi.

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