Già devastato l’asfalto del Giro
Ecco a voi la prima toppa

Difettose le nuove condutture fognarie:
sollevati cinque metri di bitume posato un mese fa

In principio fu un buchetto, venti centimetri scarsi di diametro. Ma al controllo dei tecnici è emersa l’amara verità: le condutture fognarie non tenevano e l’acqua vagava pericolosamente nel sottosuolo. Prima di danni maggiori, è stato necessario sostituire una bella sezione di tubazioni, nello stesso tratto di strada già interessato dai lavori poco tempo fa. E così, almeno cinque metri del nuovo asfalto risultano compromessi: ecco a voi la prima toppa, a un mese scarso dalla posa del manto, “applicato in volata” per far passare i corridori del Giro d’Italia.

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