Mascherine, il Comune le porta a casa
Via alla distribuzione di 42mila buste

Ciascuna confezione contiene due pezzi. Al lavoro un centinaio di volontari nei quartieri. L’assessore: «Entro una settimana tutti le avranno»

Le prime 11mila famiglie comasche tra venerdì e ieri si sono trovate nella cassetta delle lettere una confezione con all’interno due mascherine e una comunicazione del Comune di Como. Camnago, Civiglio, Rebbio, Prestino e diverse vie di Como ovest sono state le prime zone dove sono state consegnate e si proseguirà anche nei prossimi giorni.

Nuova fornitura dalla Regione

Dalla Regione è attesa una nuova fornitura di 26mila mascherine per la città di Como (190mila per l’intera provincia) che ha consentito all’amministrazione comunale di raddoppiare il numero di mascherine destinate a ogni famiglia. Inizialmente, infatti, era previsto un solo pezzo. «La prima distribuzione (21mila le mascherine disponibili, ndr) era stata fatta in modo veloce all’esterno dei supermercati e dei negozi - spiega l’assessore alla Protezione civile Elena Negretti - poiché eravamo in una fase in cui non si trovava, da nessuna parte, alcun tipo di protezione ed era necessario dotare del dispositivo le persone che avevano assoluta necessità di uscire. Poi le cose sono migliorate e, con l’arrivo delle nuove forniture dalla Regione, abbiamo deciso di seguire una modalità diversa con l’obiettivo di raggiungere tutte le famiglie. Con un’integrazione nostra dei pezzi possiamo consegnarne due a famiglia. Va tenuto presente che parliamo di circa 42 nuclei familiari a Como e, quindi, di un’operazione non semplice dal punto di vista logistico». Negretti chiarisce anche che organizzare su così larga scala la consegna di una mascherina per ciascun componente si sarebbe rivelato «estremamente complesso e di difficile gestione». Ieri al lavoro c’erano un centinaio di volontari impegnati nella consegna porta a porta delle buste: il gruppo di protezione civile di Como, la Protezione civile Colline Comasche, Croce Rossa, Croce Azzurra, gli scout Cngei, l’Aeroclub Como e i sommozzatori della Fias. Oltre alla distribuzione hanno anche proseguito nell’attività di imbustare le mascherine (le buste sono state regalate dalla ditta Italbaby di Albavilla). Ma quanto ci vorrà per raggiungere tutte le case? «Le nuove mascherine arriveranno nel giro di qualche giorno - conclude l’assessore - e contiamo entro il prossimo weekend di completare la distribuzione, tenendo conto che i volontari sono impegnati anche in una serie di altri servizi alla popolazione, primo fra tutti la consegna della spesa alle famiglie bisognose (sono circa 200 ndr)».

All’esterno del pacchetto è anche allegato un foglio nel quale «si ricorda l’importanza di mantenere le distanze e di spostarsi il minimo indispensabile» oltre all’indicazione dei contatti del Centro operativo comunale (aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20 e risponde al numero 031/252770).

Attenti alle truffe

Dal Comune avvertono di prestare attenzione: «Per evitare qualsiasi tipo di truffa e/o abuso -si ricorda che i volontari non chiederanno di entrare in casa. L’amministrazione confida nella collaborazione di tutti i cittadini chiedendo di sigillare le caselle postali inutilizzate e di rendere evidente (qualora non lo fosse) il nome della famiglia sulla casella, così da semplificare il lavoro degli incaricati».n 

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