Tangenziale, come in Svizzera
Ma la vignetta costerà cara

I vertici di Serravalle hanno presentato tariffe, promozioni e nuovi abbonamenti. La formula annuale da febbraio converrà solo a chi totalizza più di venti transiti mensili

Pedaggi cari su Pedemontana, ma finite le promozioni previste fino al 31 gennaio arriverà l’abbonamento annuale che funziona come la vignetta svizzera (costo di 40 franchi). Sarà la prima volta su un’autostrada in Italia. Probabilmente il prezzo sarà però più vicino a quello delle autostrade italiane che non alla vignetta elvetica, in ogni caso sarà fortemente scontato rispetto alle tariffe indicate dalla società e applicate ai non iscritti al “conto targa”, cioè l’addebito diretto dei pedaggi su conto corrente o carta di credito.

La novità è emersa durante il primo incontro con il pubblico organizzato da Pedemontana al centro sportivo di Grandate. Ha partecipato anche Maura Carta, presidente della società Milano-Serravalle che detiene l’80% delle quote di Pedemontana. «Ci sono ancora tanti problemi - ha detto - alcuni risolvibili a breve, altri nel medio periodo. Sono venuta di persona per esprimere vicinanza e comprensione ai Comuni e ai residenti dei comuni interessati dal progetto di Pedemontana. Se l’autostrada è molto cara non ci andrà nessuno e non è quello che vogliamo, per questo stiamo valutando le proposte sostenibili. Ci saranno degli abbonamenti che permettono di percorrere l’autostrada e le tangenziali come e quanto si vuole».

I prezzi e i pacchetti da proporre a partire dal primo febbraio non sono ancora stati decisi; andranno calibrati sui flussi di traffico rilevati dall’introduzione del pedaggio lo scorso primo novembre. L’abbonamento annuale sarà valido sull’intero sistema autostradale di Pedemontana, vale a dire la A36 con le tratte A e B1 (da Cassano Magnago a Lentate sul Seveso) e le due tangenziali di Como e Varese. A differenza del sistema elvetico, sulla Pedemontana non ci sarà nessun adesivo da attaccare al parabrezza: la “vignetta” dell’utente sarà semplicemente la targa del veicolo. Siccome il sistema free flow si basa sulle telecamere che leggono la targa, una volta acquistato l’abbonamento per un determinato veicolo il sistema riconoscerà l’abbonato. L’idea è di mantenere un livello di sconto medio intorno al 50% per chi la usa più spesso, e in questo senso vengono presi a riferimento i 20 transiti al mese, e di mantenere una cifra inferiore a un euro al giorno per chi farà l’abbonamento annuale “tutto compreso”.

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