Tuffi nel lago vietati ai giardini a lago
A Como arrivano i nuovi cartelli di divieto

Segnaletica verticale installata anche in viale Geno. Per i trasgressori multe da 25 a 500 euro

Ogni estate torna alla ribalta il tema delle balneazione nella zona antistante la spiaggetta tra il Tempio Voltiano e il Monumento ai Caduti e quest’anno l’amministrazione comunale ha deciso di giocare d’anticipo facendo installare nuovi cartelli che indicano il divieto di tuffarsi.

La nuova segnaletica verticale, come quella già installata lo scorso anno, riporta le avvertenze di divieto di balneazione scritte in sei lingue diverse per dare maggiore pubblicità possibile al divieto. Dal Comune hanno fatto sapere che i cartelli «sono stati collocati tenendo in considerazione i punti in cui si è riscontrata la maggior affluenza di bagnanti: in prossimità delle scalinate di servizio dove il Cosia sfocia nel Lario e in corrispondenza della piccola spiaggia dietro il Tempio Voltiano. Un nuovo cartello è stato collocato anche all’inizio della passeggiata Ramelli, dove erano stati segnalati bagnanti che accedevano alle acque del lago da una scaletta di servizio». Altri cartelli di divieto di balneazione sono presenti in viale Geno in prossimità della fontana. La violazione del divieto comporta l’applicazione della sanzione amministrativa da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro

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