Dongo, vandalismi al molo in centro
Tagliati i teli a quattro barche

Assalto alle barche del molo nella notte fra Natale e Santo Stefano. A quattro imbarcazioni i malintenzionati di turno hanno tagliato di netto il telo; in un caso sono stati asportati anche un serbatoio e alcuni cavi. È un’azione che ha suscitato tanta amarezza in paese. Gli ignoti autori, al di là del deprecabile gesto, hanno sicuramente agito a tarda sera, approfittando del coprifuoco imposto dall’emergenza Covid e trasgredendo dunque anche le regole del dpcm. «Ho appreso dell’accaduto – riferisce il sindaco del paese, Giovanni Muolo – . Anche se da un’imbarcazione risulta sparito un serbatoio, sembrerebbe trattarsi più un’azione a sfondo vandalico. Comunque sia, rimane un gesto deplorevole, compiuto oltretutto quando tutti avrebbero dovuto stare in casa. Sono scattate denunce ai carabinieri e speriamo che si riesca a risalire ai colpevoli». Ad avvalorare la tesi del primo cittadino c’è il fatto che i motori presenti su diverse imbarcazioni non sono stati toccati. Tra i tanti che hanno commentato i post comparsi sulla pagina facebook “Sei di Dongo se…” c’è chi invoca telecamere di sorveglianza. La zona del molo, come si diceva, in tempi normali è talmente frequentata da risultare già controllata, ma sempre a Dongo, non a caso, nei giorni scorsi c’è chi ha lamentato furti dalle tombe del cimitero e chi l’abbandono di bottiglie e altri resti di bagordi a pochi metri dai cestini dei rifiuti a lago.

(Gianpiero Riva)