Tremezzina, Regina chiusa tre mesi
E 30 giorni a senso alternato

Lo sprint dell’Anas per iniziare i lavori della variante entro il 15 ottobre 2021

All’indomani della sostanziale conferma dei quattro mesi (che potrebbero essere ridotti a tre, con il quarto affidato ad un senso unico alternato) di chiusura totale della Regina all’altezza dell’imbocco del portale sud di Colonno, si aggiunge un altro importante tassello che fa capire quanto l’Anas stia pigiando sull’acceleratore per arrivare entro il 15 ottobre al primo colpo di benna della variante della Tremezzina, salvando così l’inizio della prossima stagione turistica. Questo perché, secondo quanto trapela, Anas eseguirà internamente la verifica ai fini della validazione del progetto esecutivo, disponendo di tutte le certificazioni necessarie per eseguire questo passaggio fondamentale, il penultimo di natura burocratica, prima di arrivare al via al cantiere. Vista la mole degli elaboratori - ricordando che la gara d’appalto con il Consorzio Stabile Sis è stata sottoscritta lo scorso 30 dicembre per una cifra pari a 390 milioni di euro -, l’Anas avrebbe potuto affidare ad uno studio di professionisti specializzati tale verifica. La scelta invece è caduta sulla via (tanto per rimanere in tema) interna e ciò di sicuro comporterà un ulteriore risparmio di tempo, tenendo conto del fatto che il dialogo con il Consorzio Stabile Sis nei 150 giorni della progettazione esecutiva è stato costante. A questo punto, prima di entrare nella fase clou di questo iter iniziato nel 2006 (vale a dire la cantierizzazione della variante), mancherebbe solo il nullaosta di Regione Lombardia in quella che viene rubricata come la verifica di ottemperanza, legata alla procedura di Via. Dopodiché si potrà iniziare il conto alla rovescia per il primo delicato step dell’intervento, quello in corrispondenza del portale sud di Colonno, dove anzitutto dovrà essere posizionata una maxi-gru finalizzata a consentire il disgaggio della parete sopra l’imbocco della variante. Intanto al Pirellone è stata depositata una mozione urgente da parte del Movimento 5 Stelle in cui si chiede «la creazione di un tavolo tecnico chiamato a gestire gli inevitabili disagi che sorgeranno» a seguito dei quattro mesi di chiusura della Regina. Intanto dall’1 luglio al 15 settembre torna il distaccamento estivo della polizia stradale con base operativa all’interno dell’ex municipio di Ossuccio.

(Marco Palumbo)

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