Mariano, i lavori alla scuola in ritardo

Cantieri Slitta a febbraio la consegna delle opere nell’asilo del plesso intitolato a Garibaldi. Procede nei tempi stabiliti, invece, la riqualificazione della materna di via Sant’Ambrogio

Vanno a due velocità i cantieri aperti sulle scuole a Mariano. Perché se procede secondo i tempi stabiliti la riqualificazione della scuola d’infanzia Montessori, in via Sant’Ambrogio, così non è per quella dedicata a Garibaldi, in via Trotti, dove il termine per consegnare la nuova ala ha di nuovo scalato il calendario dei lavori pubblici, riprogrammando la fine delle opere per febbraio.

Questo quanto emerso a lato del tradizionale giro che giovedì ha portato il sindaco Giovanni Alberti con Loredana Testini, l’assessore all’Istruzione, a rivolgere di persona gli auguri di Natale agli alunni degli asili, elementari e medie cittadine.

Il comprensivo Don Milani

Lo scambio di auguri è diventato presto un momento per fare il punto sui lavori in corso nelle scuole cittadine. Partendo dall’istituto comprensivo “Don Milani” dove si è chiusa giovedì la visita di Alberti che ha potuto vedere l’avvio del recupero del piano seminterrato che non solo verrà reso a misura degli studenti, grazie la realizzazione di spazi dedicati allo studio, ma si aprirà anche a Perticato per dare alla frazione una nuova sala civica.

Procedono secondo i tempi stabiliti anche le opere di adeguamento alle nuove norme sismiche e impiantistiche in corso all’asilo Montessori di via Sant’Ambrogio dove sono stati alzati i ponteggi intorno all’edificio per rivestirlo di un cappotto termico. Diversa l’immagine restituita dalla scuola dell’infanzia Garibaldi che domina via Trotti in pieno centro.

Terminata la posa dei serramenti, a gennaio, si procederà con la pavimentazione e, infine, l’installazione della copertura verde che darà il tetto all’ala creata ex novo sul lato di via Trieste. «Come detto più volte - spiega Enrico Rudy Benelli, l’assessore ai Lavori pubblici, questo è il cantiere che più ha risentito degli aumenti per cui abbiamo fatto più fatica. Ora la consegna e termine delle opere edili per la nuova ala è fissata a fine febbraio poi con la scuola valuteremo il trasferimento delle classi nella nuova ala per riqualificare quella esistente».

Alberti: milioni per l’istruzione

«Abbiamo destinato 5 milioni di fondi del Pnrr alle scuole, la quasi totalità sul primo ciclo di istruzione, l’infanzia, che prepara bimbi a entrare nella scuola» ha detto Alberti non nascondendo le difficoltà riscontrate, ma rivendicando la capacità di superarle. «Abbiamo promosso un investimento importante su un capitolo importante per l’amministrazione che sosteniamo anche con il piano di diritto allo studio, pur con le difficoltà legate all’aumento dei prezzi delle materie e costi. Ma al netto di queste, noi lasciamo due case per i nostri bimbi ristrutturate e rimodernate secondo la nuova visione didattica. E a Perticato lasceremo anche la sala civica, un punto di aggregazione a chi ci dice che non diamo luoghi d’incontro alla comunità» ha chiosato Alberti.

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