Auto senza assicurazione o revisione
Boom di sanzioni dei vigili a Mariano

Aumentate di sei volte nel primo caso (da 11 a 60): sequestro e verbali di 866 euro. Addirittura moltiplicate per otto nel secondo (da 31 a 258), con multe da 173 fino a 346 euro

Boom di multe a Mariano. Non tanto nel numero totale, ma nel valore, trainato verso l’alto dalle sanzioni elevate per la mancata assicurazione di macchine o furgoncini, aumentate di sei volte rispetto l’anno prima, ma anche da quelle staccate verso gli automobilisti pizzicati a viaggiare con la revisione scaduta nel dedalo di vie che corrono sotto il campanile di Santo Stefano.

Questo è quanto emerge da un primo bilancio della Polizia locale marianese, che ha sintetizzato in un report primi dieci mesi di attività.

I dati

Ed ecco i dati. Moltiplicate di otto le volte le multe per la mancata revisione, passate dalle 31 staccate nel corso di tutto il 2020 alle 258 elevate da gennaio a ottobre di quest’anno.

A essere pizzicati sono stati i troppi, tra gli automobilisti, che hanno perso il conto delle proroghe concesse nell’anno della pandemia, ritrovandosi a viaggiare sulle strade con il certificato scaduto da mesi, alcuni in buona fede, altri, invece, meno tanto che la sanzione di 173 euro è stata raddoppiata nel caso in cui l’ispezione sia stata omessa per più di una volta.

Aumentate di sei volte, invece, le sanzioni per la mancata assicurazione del veicolo, sia un furgoncino, una moto o una macchina, passate da 11 a 60 nell’arco di nemmeno un anno. In questo caso, la “dimenticanza” è punita in modo più severo visto il rischio che gli stessi automobilisti possono creare in caso di incedenti, non potendo contare per l’appunto sulla copertura dell’assicurazione, staccando un verbale dal valore di 866 euro da pagare entro 60 giorni per poter ottenere il dissequestro del mezzo.

Il totale è di 163mila 332 euro di multe staccate da gennaio a ottobre. Un dato destinato a crescere rispetto al 2020 chiuso con 116mila 724 euro di verbali staccati dagli agenti del comando di via Sant’Ambrogio.

Il comandante Bossi

«C’è stato un incremento di due tipologie di multe dovuto in parte al fatto che si sono susseguite delle proroghe alla scadenza della revisione, mentre un discorso diverso è per le assicurazioni a cui sono state concessi pochi rinvii» offre una lettura dei dati il comandante della Polizia locale, Angelo Bossi.

«È vero che l’anno scorso il lockdown ha inciso sulla viabilità, ma quest’anno abbiamo incrementato i controlli, grazie sia a qualche assunzione in più, ma anche ai varchi leggi-targa che permettono di cogliere queste situazioni - aggiunge Bossi che ricorda l’importanza di intervenire sulle infrazioni -. In caso di incidente, se l’automobilista non è assicurato, possono sorgere diversi problemi. Così come per chi non ha la revisione del mezzo perché, in questo caso, molto spesso le assicurazioni si rivalgono poi sul proprietario del mezzo».

Silvia RIgamonti
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