Ex Sant’Anna, troppe auto in sosta. «La prossima volta le rimuoviamo»

Napoleona Avvisi sulle vetture lasciate fuori dagli spazi consentiti, mentre l’autosilo è semivuoto

Troppe auto in sosta vietata attorno al monoblocco di via Napoleona, raffica di avvisi con il carro attrezzi pronto a intervenire. «Questa vettura è parcheggiata in area ospedaliera in zona di sosta vietata opportunamente segnalata fuori dagli spazi consentiti. Qualora detto mezzo dovesse essere trovato nuovamente parcheggiato in sosta vietata verrà rimosso forzatamente a spese del proprietario. Si diffida pertanto tale comportamento».

Ieri mattina questi avvisi cartacei sono stati sistemati sotto ai tergicristalli di diverse automobili parcheggiate all’interno dell’ex Sant’Anna. Il personale di servizio ai cancelli ha infatti ricevuto il compito di controllare con puntualità tutte le vetture che entrano nella cittadella della salute, anche solo per accompagnare anziani e minorenni per fare visite ed esami. Le auto infatti dopo aver scaricato il passeggero devono uscire, non possono sostare nei pressi della casa della salute, tanto meno su aiuole e marciapiedi. Dentro all’ex Sant’Anna sono autorizzati a usare gli stalli interni solo i pazienti che hanno effettive difficoltà, oltre a 165 tra medici e infermieri che hanno il benestare della direzione ospedaliera. Questi controlli, già iniziati ai primi di febbraio, creano sovente code e lunghe attese in via Colonna puntualmente segnalate anche ieri da lettori e cittadini.

E dire che a servizio del monoblocco dall’altro lato di via Napoleona c’è l’autosilo Valmulini, una struttura da anni sottoutilizzata con tanti posti sempre liberi. Parte del personale ospedaliero ha abbonamenti a prezzi agevolati concordati con il Comune di Como, una misura decisa tre anni fa anche per liberare la cittadella della salute delle auto.

Le tante auto trovate in sosta vietata dentro all’ex Sant’Anna sono finite all’attenzione dei vertici dell’ospedale, che hanno chiesto verifiche sugli accessi, mentre i rappresentanti dei lavoratori chiedono un preciso protocollo per mettere nero su bianco le regole da adottare con i medici e i cittadini che entrano al volante.

Resta infine anche il problema relativo alla mancanza di parcheggi al nuovo ospedale Sant’Anna. Fuori dagli autosili si formano code in attesa che si liberino dei posti. Ieri sindacati e direzione ospedaliera si sono confrontanti su possibili soluzioni da sottoporre all’amministrazione comunale di San Fermo.

«Negli ultimi tempi abbiamo ricevuto numerose segnalazioni riguardo alla saturazione dei parcheggi sia del bipiano che del multipiano di San Fermo – si legge nel verbale dell’ultimo incontro sindacale - soprattutto durante il cambio turno del mattino con il pomeriggio e in alcune fasce orarie della mattinata. Questa problematica è stata già trattata più volte con la precedentemente amministrazione aziendale. I rappresentanti sindacali si erano anche adoperati fissando un incontro con il sindaco del Comune di San Fermo, senza ottenere soluzioni concrete. È evidente che tale situazione potrebbe causare significativi disagi nell’efficienza del servizio offerto dagli operatori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA