Il pirata della Napoleona è un pensionato comasco

Camerlata La polizia locale rintraccia l’automobilista che giovedì ha travolto uno scooter con una manovra vietata

L’invito a presentarsi presso la sede della polizia locale di viale Innocenzo non ha sortito effetto. Gli agenti sono però riusciti a risalire velocemente al nome del pirata della strada che nella mattinata di giovedì aveva colpito un motociclista che scendeva lungo la Napoleona effettuando anche una pericolosa manovra di inversione a “U” nei pressi dell’uscita di via Domenico Pino.

Nei guai, con la segnalazione che ora verrà girata alla procura cittadina, finirà un comasco di 75 anni che dovrà rispondere all’omissione di soccorso e alla fuga successiva all’incidente che aveva lasciato sull’asfalto, ferito, un motociclista di Lurate Caccivio di 56 anni che in sella ad uno scooter di marca Honda arrivava dalla via Pasquale Paoli e stava per recarsi al lavoro scendendo in centro.

A colpirlo, da quanto era stato possibile ricostruire, un’auto di colore nero che procedeva nella stessa direzione e che aveva poi fatto una inversione nei pressi della fermata dell’autobus, colpendo il motociclista facendolo rovinare a terra. L’automobilista si era poi allontanato senza prestare soccorso. Per questo motivo la polizia locale aveva lanciato un appello – «si costituisca presentandosi al comando di viale Innocenzo» – che tuttavia è rimasto inascoltato.

Le indagini sono però riuscite velocemente a risalire all’auto – una testimone ne aveva indicato il colore e la direzione di fuga – e in seguito a chi la guidava, ovvero il comasco classe 1948. La polizia locale contesta al “pirata” della Napoleona il mancato rispetto dell’obbligo di fermarsi e di prestare assistenza alla persona ferita.

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